...per il recupero della memoria storica, per la difesa, il riscatto ed il futuro del popolo meridionale, per una vera rappresentatività politica del Sud...

venerdì 29 gennaio 2016

IL PARTITO DEL SUD A ROMA DIFESA DELLA COSTITUZIONE #IOVOTONO



Il Partito del Suddopo aver partecipato già nel 2013 alla manifestazione di Roma a difesa della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza, ha da tempo aderito al “Coordinamento Nazionale Democrazia Costituzionale”costituito da decine di singoli cittadini, Comitati, Movimenti, Soggetti Politici e Sindacali schierati a difesa del dettato costituzionale e partecipato l’11 gennaio scorso in Parlamento alla riunione fondante del COMITATO PER IL NO NEL REFERENDUM COSTITUZIONALE SULLA LEGGE RENZI-BOSCHI. 



Parteciperemo sabato 30 gennaio come Partito del Sud all'assemblea nazionale del "Coordinamento Nazionale per la Democrazia Costituzionale", che si terrà a Roma c/o Università La Sapienza, facoltà di Giurisprudenza, aula Calasso dalle 10 alle 15, intervenendo direttamente per ribadire ancora un volta il nostro convinto NO ad uno stravolgimento della Costituzione volto solo all’esproprio dei diritti dei cittadini al fine di istituzionalizzare le oligarchie attualmente al potere. 

Da sempre affermiamo come Partito del Sud che la Costituzione non va modificata ma solo e finalmente applicata, soprattutto nei suoi principi di uguaglianza. Se così fosse avvenuto non si sarebbero materializzate quelle storture e discriminazioni, anche territoriali, che fanno del Sud Italia la Macroregione con il PIL più basso d’Europa. Ora, di fronte al risvegliarsi delle coscienze dei popoli del nostro Sud, favorito anche da una più attenta analisi storiografica risorgimentale, il potere politico e finanziario tenta di soggiogare ancora una volta la nostra voglia di democrazia, riscatto e libertà modificando impropriamente la Costituzione ad opera di un Parlamento di nominati ad opera di una legge già da tempo dichiarata incostituzionale della Consulta.

Sicuramente spregiudicato e abile, Renzi prosegue nel tentativo di instaurare in Italia un regime caratterizzato dalla sostanziale negazione di alcuni principi costituzionali, a partire dal fondamentale diritto all’uguaglianza, per non parlare poi di istruzione, lavoro, salute. Un punto particolarmente sensibile del disegno renziano è costituito dal rifacimento delle istituzioni repubblicane, liquidando il Senato, trasformato in un’accolita di amministratori locali che potranno giovarsi dell’immunità penale nel caso di eventuali malefatte ed una nuova legge elettorale anch’essa gravata da evidenti tratti di incostituzionalità.

Per il Sud sarebbe il colpo fatale verso l'accentuazione di una condizione coloniale senza ritorno. Verremmo ancora una volta usati come pattumiera terzomondista d’Europa e del nord Italia. Pensiamo ad esempio alla vicenda delle trivellazioni, agli inceneritori, ai depositi di scorie nucleari, a industrie inquinanti e opere inutili e dannose per l’ambiente che politiche predatorie presto imporranno ai nostri territori, venendo spuntata la possibilità di resistenza democratica di quei pochi politici del Sud che oggi si oppongono con forza a progetti demenziali e commissariamenti funzionali solo alle solite cricche di potere. Inutile poi rimarcare che con la legge elettorale, legata a questa riforma costituzionale, che garantisce al partito di maggioranza relativa una schiacciante maggioranza di seggi alla Camera, una rappresentanza politica del Sud autonoma e non asservita sarebbe a forte rischio. Vogliono fiaccare ogni forma di resistenza democratica territoriale. Vogliono toglierci persino la speranza.

Ecco perché a sostegno dell'iniziativa saranno presenti in aula sabato a Roma alcuni componenti del Consiglio Direttivo Nazionale del Partito del Sud capitanati dal Vice Presidente Nazionale Michele Dell’Edera che interverrà dando voce alla nostra contrarietà. 

Il Partito del Sud continua così concretamente e coerentemente la sua opera a favore dei diritti di tutti i cittadini, unica strada democratica e non violenta per l’affermarsi di una nuova alba di riscatto per i nostri territori. Muore la democrazia in Italia. Ora spetta a noi cittadini farla resuscitare. #iovotono

Natale Cuccurese 
Presidente Nazionale Partito del Sud 



mercoledì 27 gennaio 2016

GIORNATA DELLA MEMORIA. AFFINCHE' QUEL CHE ACCADDE NON SI RIPETA MAI PIU'.




di Natale Cuccurese

Oggi giornata della memoria. Si ricordano le vittime dell'Olocausto, delle leggi razziali, le minoranze discriminate e deportate, coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati, nonché tutti i deportati militari e politici nella Germania nazista. In altre parole si ricordano oltre agli ebrei anche le altre minoranze perseguitate, rom, neri e altre "razze inferiori", disabili fisici e mentali, perseguitati politici, testimoni di Geova, omosessuali, disertori e obiettori di coscienza... tutti indistintamente vittime dell'Olocausto. 
La celebrazione si svolge oggi in ricordo della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 ad opera delle truppe sovietiche dell'Armata Rossa.

Fra le vittime molti italiani, anche meridionali. Uno fra tutti il piccolo Sergio de Simone ( nella foto) un bambino napoletano ebreo , massacrato insieme ad altre creature innocenti come lui nel campo di Auschwitz dal dottor Mengele. 

Basta ricordare questi nomi vedere in fotografia questi volti, per capire quanto questa giornata sia opportuna per una doverosa ed adeguata riflessione affinchè queste mostruosità non si ripetano, in un periodo in cui si vedono tornare alla luce in Italia e in Europa pulsioni razziste e xenofobe verso altri popoli, altre etnie, altre razze, altre religioni, altre minoranze.

 Credo poi sia utile ricordare l'olocausto anche per richiamare l'assurdità evidente che quel re che firmò le leggi razziali in Italia nel 1938, e che permise pertanto la deportazione verso il genocidio degli ebrei italiani e non solo, è quel Vittorio Emanuele III che ancora oggi ha vergognosamente intitolate in Italia vie, piazze, monumenti. Una contraddizione atroce che segnala l'urgenza di procedere rapidamente ad una rapida cancellazione di queste titolazioni, e noi del PdelSUD ce ne stiamo facendo carico a partire da Napoli, per richiamare ad un minimo di coerenza una classe politica che oggi commemora, ma che in realtà in larga parte non solo non ha fatto i conti con la storia, o addirittura la ignora, ma fa il percorso del gambero, se solo pensiamo all'omaggio alle tombe di casa savoia fatto da Napolitano al Pantheon il 17 marzo 2011. 

Quando però si arriva a questa data c'è sempre qualcuno, nel mondo sudista e non solo, che tira fuori il "si, però ci sono stati altri massacri e genocidi nella storia". E' purtroppo vero, ma non c'è contrapposizione alcuna, qualsiasi genocidio è un crimine verso l'umanità che non prevede alcun tipo di giustificazione, anzi la memoria va tenuta ben viva affinchè queste mostruosità non si ripetano a danno di nessuno. Nel 2009 infatti il Partito del Sud propose a tal fine, per ricordare i lutti e i massacri subiti dal popolo meridionale, la giornata del 13 febbraio, caduta della fortezza di Gaeta nell'assedio del 1860/61, per una nostra giornata della memoria. Oggi intanto però ricordiamo doverosamente tutte le vittime dell'Olocausto perpetrato dai nazifascisti nel corso della seconda guerra mondiale. 

Ben venga pertanto questa giornata della memoria, nell'auspicio che possa servire non solo a far riflettere e ricordare, come doveroso, ma anche a favorire una rilettura storica che faccia ben comprendere alle nuove generazioni chi sono i falsi eroi, alcuni ancora come detto oscenamente celebrati in Italia, e chi i martiri, affinchè la guardia resti alta contro ogni rigurgito razzista perchè quel che accadde non si ripeta mai più

Natale Cuccurese

Presidente Nazionale del Partito del Sud

domenica 24 gennaio 2016

Partito del Sud Tesseramento 2016



E' il momento di scegliere e impegnarsi per la propria terra e per i propri figli. Tesseramento 2016 Partito del Sud. 


lunedì 18 gennaio 2016

Inaugurate in data odierna Lunedì 18/01/2016 le scale dedicate a Massimo Troisi!





Inaugurate in data odierna Lunedì 18/01/2016 le scale dedicate a Massimo Troisi,come da delibera della Commissione Toponomastica. Presenti il sindaco Luigi de Magistris e i familiari dell'attore. Le scale si trovano tra Via Francesco Crispi e Piazza Roffredo Beneventano, e sono quelle dove venne 
girata una ormai famosa scena del film ‘Scusate il ritardo’-
Il Partito del Sud è fiero ed orgoglioso d'aver contribuito con due suoi rappresentanti, Andrea Balìa e il prof. Antonio Caratozzolo delegati diretti del Sindaco in Commissione, all'approvazione di tale delibera!

Partito del Sud Napoli

Anche il Partito del Sud presente oggi a Manfredonia contro le trivellazioni!


A Manfredonia contro le trivellazioni, il Partito del Sud c'è...





Anche il Partito del Sud è presente a Manfredonia presso il Municipio, insieme ai presidenti di Regione Michele Emiliano, Puglia, e Paolo Frattura, Molise. Sono presenti inoltre tutti i sindaci della Provincia di Foggia, le associazione e i movimenti ambientalisti, i movimenti ‪#‎NoTriv‬ e i semplici cittadini.
L’idea del Governo di poter consentire delle ricerche di “idrocarburi” con metodi invasivi è il preludio a danni inenarrabili per l’ambiente delicatissimo dell’Adriatico e delle coste Pugliesi e Molisane e, altresì, prelude, nel caso tali ricerche avessero risultati positivi sgnalando tale presenza, a trivellazioni selvagge del nostro mare.
E’ bene comprendere da parte del Governo che le regioni interessate e i cittadini pugliesi e molisani non consentiranno tale scempio.
Il Partito del Sud è al fianco sempre di Michele Emiliano in questa e in altre battaglie confermiamo l’importanza del coordinamento tra regioni del sud e città metropolitane al fine di impedire colpi di mano di qualsiasi genere.
il Coordinamento regionale della Puglia del Partito del Sud

sabato 9 gennaio 2016

Forum a Napoli sulla responsabilità della cosa pubblica con de Magistris. Noi del PdelSUD c'eravamo..


In una sala strapiena di centinaia di persone s'è tenuta, stamani Sabato 09/01/2016 nello splendido Palazzo Serra di Cassano dell'Istituto degli Studi Filosofici a Napoli, la conferenza "La responsabilità della cosa pubblica", organizzata dall'Associazione "Vivo a Napoli", con il sindaco di Napoli Luigi de Magistris che ha risposto alle domande su trasporti, cultura, spazio urbano degli altri relatori presenti tra cui lo scrittore Maurizio De Giovanni.
Uditorio estremamente attento e interessato che ha riservato al sindaco applausi sentiti alle sue risposte tra cui uno in particolare durato diversi minuti.
Presente una delegazione del Partito del Sud.







Partito del Sud - Napoli

lunedì 4 gennaio 2016

COMITATO PER IL NO NEL REFERENDUM COSTITUZIONALE SULLA LEGGE RENZI-BOSCHI: l' 11 Gennaio 2016 in Aula dei Deputati presenti anche membri del Partito del Sud a difesa della Costituzione.




Il Partito del Suddopo aver partecipato già nel 2013 alla manifestazione di Roma a difesa della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza,  ha da tempo aderito al “Coordinamento Democrazia Costituzionale” costituito da decine di singoli cittadini, Comitati, Movimenti e Partiti schierati a difesa del dettato costituzionale.

Da sempre affermiamo come Partito del Sud che la Costituzione non va modificata ma solo e finalmente applicata, soprattutto nei suoi principi di uguaglianza. Se così fosse avvenuto non si sarebbero materializzate quelle storture e discriminazioni, anche territoriali, che fanno del Sud Italia la Macroregione con il PIL più basso d’Europa. Ora, di fronte al risvegliarsi delle coscienze dei popoli del nostro Sud, favorito anche da una più attenta analisi storiografica risorgimentale, il potere politico e finanziario tenta di soggiogare ancora una volta la nostra voglia di democrazia, riscatto e libertà modificando impropriamente la Costituzione ad opera di un Parlamento di nominati ad opera di una legge già da tempo dichiarata incostituzionale della Consulta.

Sicuramente spregiudicato e abile, Renzi prosegue nel tentativo di instaurare in Italia un regime caratterizzato dalla sostanziale negazione di alcuni principi costituzionali, a partire dal fondamentale diritto all’uguaglianza. Un punto particolarmente sensibile del disegno renziano è costituito dal rifacimento delle istituzioni repubblicane, liquidando il Senato, trasformato in un’accolita di amministratori locali che potranno giovarsi dell’immunità penale nel caso di eventuali malefatte ed una nuova legge elettorale anch’essa gravata da evidenti tratti di incostituzionalità.

Scrive al riguardo il Coordinamento per la democrazia costituzionale: “È grave che si arrivi a una legge elettorale che non cancella le storture del Porcellum, e non tiene conto dei chiari principi posti dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 1 del 2014, sulla rappresentanza e sul voto libero ed uguale come pietre angolari del sistema democratico. Principi che vengono ulteriormente lesi dalla riforma costituzionale, contestualmente in discussione, che da un lato addirittura elimina il diritto dei cittadini di eleggere i propri rappresentanti in Senato – in chiara violazione dell’art. 1 della Costituzione – e, dall’altro, determina una abnorme concentrazione di poteri in favore dell’esecutivo e in particolare del Presidente del Consiglio”.
E’ grave che ciò avvenga, prosegue il Comitato “attraverso ripetute forzature e violazioni di prassi, regolamenti, e persino della stessa Costituzione”. Ancora più grave “che tutto ciò venga compiuto approfittando dei numerosi parlamentari dichiarati illegittimi dalla sentenza n. 1 del 2014 della Corte costituzionale, ma mantenuti arbitrariamente nelle loro funzioni al fine, non consentito ad un Parlamento delegittimato, di rivedere la forma di governo e la forma di Stato previste dalla Costituzione”.

Per denunciare questo stato di cose l’11 gennaio 2016 alle ore 15 alla Camera dei Deputati, Piazza Montecitorio – Roma nella Sala della Regina si andrà a costituire il COMITATO PER IL NO NEL REFERENDUM COSTITUZIONALE SULLA LEGGE RENZI-BOSCHI. 

Presiederanno Alfiero Grandi e Domenico Gallo del Coordinamento Democrazia Costituzionale. Introdurra' i lavori il prof. Alessandro Pace Interverranno:prof. Gaetano Azzariti, avv. Felice Besostri, prof. Lorenza Carlassare,prof. Gianni Ferrara, prof. Stefano Rodota',prof. Massimo Villone Intervento conclusivo prof. Gustavo Zagrebelsky.

A sostegno dell'iniziativa saranno presenti in aula alcuni componenti del Consiglio Direttivo Nazionale del Partito del Sud capitanati dal Vice Presidente Nazionale Michele Dell’Edera. 

Il Partito del Sud continua così concretamente e coerentemente la sua opera a favore dei diritti di tutti i cittadini, unica strada democratica e non violenta per l’affermarsi di una nuova alba di riscatto per i nostri territori.

Segreteria Politica Nazionale Partito del Sud 




venerdì 1 gennaio 2016

UN ANNO DI PARTITO DEL SUD !



Come ogni fine anno diventa obbligatoria un'analisi di quanto fatto nell'anno appena trascorso.
Volgendo anche questa volta lo sguardo al lavoro fatto nel 2015 viene naturale dire che quello appena trascorso è stato un'altro anno di forte crescita per il nostro Partito.
Scorrendo infatti gli avvenimenti dell'ultimo anno si può tranquillamente affermare che anche nel 2015 il Partito del Sud è cresciuto in consapevolezza, adesioni, concretezza, organizzazione e i suoi membri hanno svolto attività continua e proficua sui territori.

Svolgendo all'indietro il film di questi ultimi mesi, aiutati dal sito del nostro Partito, che conserva traccia del tanto fin qui realizzato, elenchiamo una serie di eventi fra i più significativi, da noi organizzati o ai quali abbiamo preso parte, per meglio rendere il senso del tanto lavoro compiuto:

CONVEGNI E DIBATTITI: 

-Napoli:Convegno antimafia Associazione Caponnetto
-San Giorgio a Cremano: Presentazione "Con il Sud si Riparte"
-Foggia: Presentazione "Con il Sud si Riparte"
-Torremaggiore: "Sacco & Vanzetti Day"
-Napoli: Conferenza "Porto di Napoli denuclearizzato"
-Napoli: Conferenza "Legge di stabilità e Meridione"
-Napoli: "Why Not..."

MANIFESTAZIONI:

-Roma : #MaiConSalvini
-Bologna : #MaiConSalvini



Regionali CampaniaSinistra al lavoro per la Campania
Regionali Puglia: Emiliano Sindaco di Puglia 


Ovviamente non abbiamo citato tutti i Convegni e Manifestazioni a cui, invitati, abbiamo partecipato, soprattutto le tante iniziative svolte durante la campagna elettorale per le elezioni Regionali , avremo sicuramente saltato più di un convegno/iniziativa e ne chiediamo venia, consideriamo poi gli innumerevoli incontri sui territori, le riunioni di Sezione, di Coordinamento commissioni, di Direttivo Nazionale, la Costituzione di nuove importanti Sezioni, a cui diamo il benvenuto, e tanto altro, in un lavoro giornaliero immane che ha portato a far si che le iniziative proposte e realizzate, in modo totalmente autofinanziato dalle Sezioni, sui territori, dai Coordinatori e dai militanti siano state molteplici e di alto spessore;a tutti incondizionatamente va il nostro ringraziamento, il plauso personale e quello di tutto il Partito. 


Guardando avanti crediamo che importanti sfide siano presto all'orizzonte, il nostro Partito intende proseguire nella strada tracciata della ricerca di sinergie con quei soggetti che per visione e strategia politica possono essere più vicini ai nostri ideali meridionalisti progressisti gramsciani e con cui confermiamo la nostra convinta disponibilità a collaborare sinergicamente , così come stiamo già facendo, al fine di creare un fronte popolare progressista coeso, serio e credibile.  Sinergie possibili ed auspicabili come ad esempio con Podemos, il cui rappresentante non a caso ha partecipato al nostro V° Congresso, anche al fine di internazionalizzare le comuni lotte, così come con Movimenti e Partiti anch'essi invitati e presenti al nostro ultimo Congresso e non solo. Con questo fine si deve intendere anche il sostegno elettorale dato all'amico Michele Emiliano, appena eletto Presidente della Regione Puglia, con cui abbiamo collaborato apportando, oltre al sostegno elettorale, anche idee di programma che, non solo state prontamente recepite, ma che si riferiscono a tematiche, quali la Macroregione, il No Triv, i trasporti, che a nosro avviso stanno caratterizzando in positivo l'azione di governo della Regione Puglia. Così si deve anche intendere il sostegno, già dal 2011, all'azione del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, a cui non faremo mancare anche nel 2016 il sostegno elettorale alle prossime elezioni comunali di Napoli. Cercheremo di apportare anche in questo caso spunti per il Programma del Governo di Napoli nei prossimi cinque anni, come ad esempio per l'Autonomia fiscale di Napoli con la delega sul tema già affidata dal Comune al nostro Vice Presidente Nazionale  Andrea Balia.
Lo stesso dicasi per la stampa e diffusione del libro "Con il Sud Si Riparte", che detta le linee guida nella nostra azione per il rilancio del Sud e a cui hanno collaborato il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris e il Governatore della Puglia Michele Emiliano scrivendone la prefazione e l'introduzione.




Ovviamente il tutto declinato insieme alla difesa della legalità, alla lotta senza quartiere a tutte le mafie, alla difesa dell'ambiente, allo sviluppo ed all'opposizione netta allo smantellamento del welfare e della Costituzione Repubblicana, condotto dall'attuale e dai precedenti Governi.
Affermiamo altresì che bisogna continuare il radicamento sui territori in un percorso di crescita che si concretizzi nel numeri degli iscritti, delle sedi, degli attivisti, dei simpatizzanti.
Giova ricordare la grande crescita avuto in quest'ultimo anno dal nostro Partito sui social network, dove la nostra Community ha raggiunto dimensioni numeriche di tutto rispetto che ci pongono di gran lunga al primo posto fra quelle dei movimenti politici dell'area meridionalista. Tutto questo grazie al lavoro alacre, giornaliero e volontario del nostro Staff Comunicazione.
I tempi sono maturi. Intorno al Partito del Sud c’è fervore ed attenzione, ma le rivoluzioni pacifiche si fanno con i numeri. Notiamo con piacere che il nostro percorso e la nostra azione  prosegue coerentemente con quanto da sempre enunciato, mentre altri movimenti sudisti giungono solo ora su alcune nostre posizioni, dopo averci criticato proprio per queste posizioni per anni, evidenziando ancora di più la giustezza del nostro percorso e certificando così l'infondatezza delle critiche ricevute da alcuni durante questo nostro percorso. Dobbiamo crescere ancora e ancora, dobbiamo essere in tanti, sempre di più, anche per poter perseguire gli obiettivi politici e di partecipazione per il 2016 in un crescendo senza interruzioni sulla strada dello sviluppo e radicamento del Partito sui territori sempre maggiore! Soprattutto in quest'anno che ci vedrà partecipare con la nostra lista alle elezioni Comunali di Napoli così come nel 2011.
Ma soprattutto dobbiamo coinvolgere in questo progetto di Partito, che si basa su una visione di democrazia partecipata dal basso, tutti i nostri conoscenti, amici, contatti, associazioni.. e non stancarci o vergognarci di chiedere. Dovremo sentirci tutti come in perenne campagna elettorale, raccontare la nostra mission, i progetti e chiedere di aderire. In altre parole ci attende, come già l'anno scorso,  un 2016 ancora di duro lavoro se vogliamo sempre più e meglio definire la nostra missione politica che partendo da una visione inclusiva e non da inutili velleitarismi, o peggio ancora da leghismi al contrario, possa portare la nostra visione politica e con essa le reali necessità di sviluppo e crescita di tutto il Sud, in quell'ottica di riscatto non revanscista che sola può aiutarci, anche in collegamento con le forze sane e non oscurantiste dell'intero paese, a farci uscire da questa notte che ormai dura da 155 anni e a far superare all'intera penisola quei pregiudizi che ne hanno avvelenato l'anima e che solo se superati porteranno ad una nuova alba che tutti auspichiamo per il bene comune.

Infine un ringraziamento personale a tutti gli amici che hanno voluto riconfermarmi alla presidenza nazionale del Partito all'ultimo congresso Nazionale dello scorso ottobre a Napoli. Congresso che ha sancito un importante cambiamento,un nuovo simbolo a rappresentarci, un simbolo più attuale graficamente e più rappresentativo del percorso politico compiuto in questi anni dal Partito.



Grazie care Amiche e Amici del Partito del Sud, per il Vs. grande impegno in quest'anno appena trascorso e che sono certo non mancherà anche nel 2016 verso questo nostro Partito che si sta preparando a diventare sempre più grande! #ConilSudsiriparte !
Buon 2016 a tutti !


Natale Cuccurese 
Presidente Nazionale del Partito del Sud