regioni itIl presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, è intervenuto all’udienza della Conferenza delle Regioni al Quirinale. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha quindi ascoltato l’intervento di Emiliano, che ha espresso innanzitutto la soddisfazione per l’elezione del Capo dello Stato: “Lei rappresenta l’unità della nazione e con la sua storia personale anche l’aspirazione delle genti del sud a contribuire al progresso del Paese. Non nascondiamo limiti e contraddizioni che finora hanno impedito il superamento della questione meridionale, per responsabilità che non possiamo certo scaricare solo su altri. Siamo però consapevoli che senza il nostro contributo è impossibile che l’Italia ritorni a crescere, a progredire a custodire la propria cultura e la propria bellezza trasmettendola alle future generazioni.
L’identità stessa dell’Italia contiene quella del Mezzogiorno e l’intera umanità non saprebbe immaginare il nostro paese senza le ricchezze che il sud vanta come proprio orgoglio. Ma tanti sono i pericoli cui siamo esposti, alcuni dei quali richiedono per essere fronteggiati l’impegno dell’intera comunità nazionale”.
“La prima minaccia – spiega Emiliano – è costituita dalla presenza su tutto il territorio nazionale di potenti organizzazioni mafiose che alterano la concorrenza, scoraggiano gli investimenti esteri e frustrano la determinazione delle nostre imprese.
La nostra principale forza è nei giovani che si laureano nelle università del Mezzogiorno e che nonostante le classifiche di merito degli atenei si dimostrano sempre all’altezza delle aspettative, purtroppo spesso costretti ad emigrare pur di lavorare. Sembra inimmaginabile che si possa scandire la carriera dei giovani del sud pregiudicandoli a causa di una inadempienza costituzionale che non consente loro parità nell’accesso al diritto allo studio”.
FonteRegioni.it – Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome – Sistema Puglia, Area Politiche per lo Sviluppo, Lavoro e Formazione – Redazione Sistema Puglia