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venerdì 6 gennaio 2012

Napoli. Rifiuti: arriva la nave olandese.



riceviamo dall'ufficio comunicazione di de Magistris e postiamo :

" Domani 7 gennaio, alle ore 8, presso il molo 44 del Porto di Napoli, è previsto l'attracco della nave proveniente dall'Olanda."


Fonte : comunicazione.demagistris.it


CI SIAMO !





Il 7 gennaio attraccherà nel porto di Napoli la nave Nordstern, lunga 88 metri, viene dall'Olanda e viaggia a dieci nodi all'ora: porterà via i rifiuti cittadini. Costo: molto inferiore rispetto a quello previsto per Acerra o per altre regioni italiane.Lunga 88 metri, 13 di larghezza e ha una stazza di 3700 tonnellate. Costruita nel 1994, la Nordstern viaggia a una velocità massima di 10 nodi l'ora. La bassa velocità è giustificata dal fatto che è una nave adatta alla navigazione fluvio-marittima, con un pescaggio povero per i fiumi Ad occuparsi del trasporto dei rifiuti napoletani in Olanda, è la società tedesca Wessels Shipping Company che fa capo ad una famiglia tedesca, la Wessel che opera in diversi settori impreditoriali.“ Costi: trasferire i rifiuti in Olanda costerà 80 euro a tonnellata (tutto compreso, anche il trasporto). Attualmente il trasporto dei rifiuti napoletani in altre regioni costa 160 euro a tonnellata, mentre bruciarli nell'inceneritore di Acerra costerebbe 109 euro a tonnellata. Il risparmio quindi è notevole, per non parlare della sottrazione del business alle ecomafie locali che, purtroppo, ancora sono fortemente radicate nel territorio. Come più volte ribadito da Raphal Rossi, ormai ex Presidente Asia, e prossimo direttore Osservatorio Rifiuti Zero 2020, la nave trasporterà l'indifferenziato, compreso l'umido, e non solo il secco come erroneamente sostenuto da qualcuno.Tale trasporto consentirà alla città di evitare nuove emergenze, in attesa del potenziamento della raccolta differenziata e del Porta a Porta.Si è scelto, dunque, di utilizzare un inceneritore già esistente e fortemente sottoutilizzato e gli olandesi sono ben contenti di utilizzare i nostri rifiuti perchè non ne hanno abbastanza da bruciare.


Fonte : Sostiene de Magistris

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