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sabato 18 dicembre 2010

18° Messaggio di Beppe De Santis

18° messaggio di Beppe De Santis, Segretario nazionale del Partito del Sud, fondato da Antonio Ciano



RACALMUTO, LA REGALPETRA DI LEONARDO SCIASCIA, DIVENTA UNA DELLE GRANDI CAPITALI DEL MOVIMENTO NEOMERIDIONALISTA FEDERALISTA UNITARIO

Domani, domenica 19 dicembre 2010, andrò a Racalmuto/Regalpetra.

LEONARDO SCIASCIA, IL MAESTRO

Il paese di Leonardo Sciascia. Il paese immortalato nel libro denso, amaro e scintillante “Le parrocchie di Regalpetra” del 1955, nel quale Sciascia delinea le matrici di fondo dell’intera sua scrittura.
Il paese dei salinari e dei zolfatari, così remoto, eppure, soltanto di mezzo secolo fa.

“MALGRADO TUTTO”

Il paese di una rivista speciale “Malgrado tutto”, dei “Sciascia boys”, è stato detto.
Il paese di ottimi giornalisti e scrittori , amici e stimati, dal senior di classe Felice Cavallaro al più giovane e valoroso Gaetano Savatteri.

IL SINDACO DI REGALPETRA

Il paese di Totò Petrotto, sindaco di Racalmuto, forte, generoso e impavido, per tre legislature, dal 1993 in poi. Mio antico amico, dai tempi di ferro e fuoco delle stragi del 1992-93 e della nostra comune – quanto irruente e generosa -rivolta giovanile.
Il paese della Fondazione Sciascia, del teatro Margherita, del Castello e di altri incanti e bellezze.

QUATTRO CARISMI, QUATTRO BATTAGLIE

Sarò, domani, a Regalpetra , per quattro impegni: per Sciascia, per Petrotto, per lo sviluppo del territorio, per il neomeridionalismo.

PERCHE’ SCIASCIA…

Perché Sciascia resta, tra i maestri, uno dei più antichi e saldi. Che dura. Sono venuto -venti anni fa -in Sicilia, con l’irruenza e le speranza dei giovani guerrieri, per combattere la buona battaglia possibile, e non sono più andato via, anche perché si trattava della Sicilia di Sciascia. La buona battaglia. Dalla Sicilia per tutto il Sud, e per una Repubblica intera da rinnovare. Sciascia per cui la ragione si fonda sulla giustizia e sulla libertà e viceversa.
Mi ricordo, tra il dicembre del 1988 e gli inizi del 1989, la lettura degli ultimi due libri, prima di trasferirmi da Roma in Sicilia, per un delicato incarico di direzione sindacale: “ Il cavaliere e la morte” e “Una storia semplice”, rispettivamente il penultimo e ultimo libro di Sciascia, del 1988 e del 1989.

PERCHE’ TOTO’ PETROTTO…

Perchè Totò Petrotto è stato e resta uno dei migliori guerrieri della mia generazione. Guerriero della ragione, della giustizia, della libertà. Abbiamo fatto insieme troppe e generose battaglie, per non rincontrarci adesso. Per combattere insieme. Da adulti sperimentati e irriducibili. Al tempo della battaglia decisiva.

PERCHE’ UN ALTRO SVILUPPO…

Perchè un altro sviluppo è possibile, oltre che necessario, a Racalmuto, nel comprensorio, nell’agrigentino, in Sicilia, nel Sud e in Italia. Uno sviluppo sostenibile, nè oscenamente cementifero, né criminale e illegale.

PERCHE’ E’ IL TEMPO DEL NEOMERIDIONALISMO…

Perché è il tempo del NEOMERIDIONALISMO. Del neomeridionalismo federalista unitario. Quello delineato o evocato recentemente da Giorgio Ruffolo, Pino Aprile, Gianfranco Viesti, Antonio Ciano. E che richiama e attualizza il pensiero , le fatiche e le speranze di antichi maestri del meridionalismo federalista, regionalista e autonomista: Napoleone Colajanni, Luigi Sturzo, Gaetano Salvemini, Guido Dorso. Oltrechè Carlo Cattaneo.
Regalpetra capitale del neomeridionalismo federalista unitario.

RAGIONE, GIUSTIZIA E LIBERTA’ A FONDAMENTO DEL NEOMERIDIONALISMO

Questa l’intuizione, questo il sogno, questo il progetto, questo l’impegno, questo il percorso.
Il federalismo è una battaglia di ragione, giustizia e libertà.
Il neomeridionalismo è una battaglia di ragione, giustizia e libertà.
La costruzione del soggetto politico dei meridionali, del Partito del Sud, è , oggi, una battaglia di ragione, giustizia e libertà.

E, ALLORA, TORNARE A SCIASCIA E A REGALPETRA

E, allora, occorre tornare anche, e , in punta di piedi, alla lezione di Leonardo Sciascia.
E tornare a Regalpetra.
E al grande laboratorio morale, culturale e civile di “Malgrado tutto”.
E alla scrittura e ai libri di Felice Cavallaro e di Tano Savatteri.
E alla fatica, alla vera e propria resistenza, a volte troppo solitaria e amara, di Totò Petrotto.

LA RAGIONE, LE LETTURE E GLI STUDI

Per preparaci, con umiltà, a questo viaggio, in una patria spirituale che ci appartiene, Regalpetra, abbiamo riletto o letto, per la prima volta, “Le parrocchie di Regalpetra” e “Una storia semplice “ di Sciascia, “Malgrado tutto. L’avventura di un giornale” di Giancarlo Macaluso e Gaetano Savatteri, “I ragazzi di Regalpetra” di Gaetano Savatteri, e, “Una storia semplice 2” di Totò Petrotto.

“UNA STORIA SEMPLICE 2”

Domani sera, per l’appunto, presenteremo il libro del sindaco Petrotto “Una storia semplice 2”.
Sarà questo lo spunto virtuoso del ragionamento e del dibattito.
Per fare il punto sulla situazione: l’esperienza intensa e rischiosa del sindaco Petrotto, Racalmuto vita e miracoli, la modernizzazione e lo sviluppo possibili da Racalmuto alla Sicilia al Sud all’Italia, il progetto del neomeridionalismo federalista unitario. Che, per noi, può ben coniugare, oggi, ragione , giustizia e libertà.

IL PARTITO DEL SUD DI REGALPETRA

Totò Petrotto ha deciso di aderire al movimento neomeridionalista e al Partito del Sud.
Profitto di questo comunicato per rendere pubblica la bella notizia.
E’ una decisione che ci colma di gioia e di orgoglio.
Da domani, il movimento neomeridionalista muove anche da Regalpetra.

Beppe De Santis,
Palermo, 18 dicembre 2010.

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